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www.arteideologia.it  è un luogo virtuale di sperimentazione e linguaggio in tempo reale, ideato, progettato e coordinato da Carmelo Romeo e Luciano Trina, realizzato nel 2007 senza ingerenze economiche di terze persone, istituzioni o enti pubblici e privati.
Il sito arteideologia.it e l’almanacco NoMade di Forniture Critiche
Dopo aver ideato nel 1978 la rivista di estetica operativa Aut.Trib 17139 e realizzato abbastanza precocemente un primo sito internet di archiviazione, Carmelo Romeo e Luciano Trina hanno inteso riannodare i fili del loro particolare percorso artistico con la creazione del sito www.arteideologia.it.
Pur fornendo svariati elaborati che possono risolversi in una forma tipografica, questo sito non si configura affatto come un catalogo o una vetrina di opere e prodotti esistenti altrove, ma è propriamente il luogo in cui si realizza il programma che i due coordinatori  hanno avviato fin dalla mostra Appunti per Erostrato, del 1970, e sviluppato negli anni successivi con i lavori e le iniziative documentate nel volume Catalogia Politica, ristampato proprio nel 2007 come atto fondativo del nuovo sito.
Arteideologia.it nasce come un dispositivo di produzione, distribuzione e consumo di “forniture critiche, da intendere letteralmente nel suo doppio senso di distribuzioni (gratuite) di pensiero critico come anche di beni di prima necessità venuti a mancare.
Una visita non sbrigativa del sito convincerebbe di non trovarsi in un ambiente soltanto informativo, quanto di assistere al formarsi stesso di un processo allegorico (pertanto labirintico) nel quale l’idea di arte (figurativa) è più grande ed estesa di ogni particolare realizzazione in essa contenuta.
In questa inversione per cui è la teoria a contenere le singole opere e non viceversa, ogni oggetto tende a perdere la propria consistenza a beneficio del sito web che (quasi come i programmi iconografici dei grandi cicli di affreschi rinascimentali) diventa lui stesso l’opera reale, resa tuttavia tangibile dalle singole opere che nella sua complessità trovano (o cercano di trovare) la loro prima ispirazione e l’ultima rifinitura.
Addirittura anche le performance vengono da loro realizzate unicamente in vista della risoluzione nella pagina web, dove ogni cosa cerca la propria sistemazione alla giusta distanza “critica”, non empatica, non esornativa.
Questa guadagnata indifferenza verso ogni estetizzazione autonoma del singolo oggetto rende possibile, ad esempio, che l’originaria e specifica forma web degli almanacchi NoMade trovi nei corrispettivi file PDF un proprio modo di essere che consente a chiunque di stamparli disponendo dell’ormai comune  dotazione di un computer collegato ad una stampante casalinga.
Ogni PDF di testo o di immagine scaricabile dal sito deve dunque ritenersi un “originale” a tutti gli effetti. E così come ognuno si è fatto da solo l’oggetto, potrà infine farsi da solo anche l’expertise... – se ancora ci tiene.
Bisogna infatti aggiungere che i due autori, considerando la proprietà intellettuale la forma più odiosa di proprietà privata, non rivendicano alcun diritto dell’ingegno, e utilizzano liberamente ogni elaborato di altri autori che ritengono indispensabile inserire nella costruzione del loro sito o delle singole forniture critiche.
Alla luce di tutto questo si comprende facilmente che, riguardo le realizzazioni in stampa il loro lavoro di publishing può considerarsi residuale rispetto alla cura del sito; e che, sebbene ritengano i prodotti stampati tuttora indispensabili e meritevoli di grande attenzione (non certo di estetizzazione), per il momento stanno verificando essere la forma del web quella che più si sta facendo apprezzare… anche dall’immaginazione istantanea.
(Steven Grieco, 2014)

Dopo aver ideato e pubblicato dal 1978 al 1983 la rivista di estetica operativa Aut.Trib.17139 e promosso altre iniziative editoriali, facendo seguito ad una prima precoce costruzione di un sito internet di semplice archiviazione, i due autori hanno ritenuto che la forma del web rispondeva in modo più adeguato alla realizzazione di una fase ulteriore che intendevano avviare con la denominazione programmatica di “Forniture Critiche”.
Ritenendo tuttavia i prodotti stampati ancora indispensabili, gran parte dei contenuti del sito viene fornita anche in una rispettiva forma tipografica, consentendo agli utenti di stampare volumi o opere figurative appositamente realizzati e pertanto da ritenere ognuno quale unico esemplare.
E' forse inutile aggiungere che la forma ubiquitaria che attualmente ha preso l'opera dei due autori consente a chiunque, in ogni parte del mondo in qualsiasi momento di costituirsi come gruppo di coordinamento locale e utilizzare tutti i materiali scaricabili dal sito ArteIdeologia per allestire spazi di Forniture Critiche senza alcun bisogno di adesione o partecipazione personale degli autori stessi. In tali casi si richiede soltanto di citare la fonte del prelievo e di informarne la redazione.

Diagramma della continuità dell'attività attuale con quella pregressa
Dal gennaio 2007 al settembre 2014 Il sito arteideologia.it ha finora generato le possibilità di stampa di cui diamo di seguito una parziale e sommaria descrizione: 
  • “Catalogia Politica” è un resoconto del lavoro di un gruppo di artisti che assieme agli autori del sito è stato attivo dal 1970 al 1975. 
  • Il foglio 100x140 di “avviso alle popolazioni” è stato pubblicato in occasione di una Fornitura Critica per il padiglione spagnolo alla Biennale di Venezia del 2011, e distribuito unitamente a varie raccolte di cartoline con acquerelli di Anonimo.
  • Il libretto “21 22 23 Odande Dovde” è stato stampato nel 2013 e distribuito per essere usato come un libretto d’opera nella performance “Il calzolaio di van Gogh e il sarto di Malevich come venditori di Almanacchi”, che si svolge davanti ai tre pannelli fotografici (ognuno di cm. 131x157) scaricabili e stampabili fotograficamente dalla pagina di Supplementi
  • Nei Quaderni di NoMade e in altri fascicoli sono raccolte opere o elaborati, recenti o pregressi, che hanno avuto o anche trovato la loro attuale forma durante il publishing del sito web (così per il Dossier sulla superficie in pittura o per lo studio sulle scarpe di Van Gogh - del quale saranno completati a breve i 70 video della lettura dei vari paragrafi, di una durata media di 10 minuti ognuno, per oltre 12 ore complessive di visione). 
  • NoMade è un almanacco annuale di Forniture Critiche, realizzato fino ad oggi in otto numeri nella doppia versione web e stampabile, con apporti e collaborazioni di altri autori debitamente indicati, tra cui:
    Filadelfo Anzalone, Guillaime Apollinaire, Bantu Gjagga, Georges Bataille, Bertolt Brecht, Amadeo Bordiga, Aldo Braibanti, Harold S. Bride, Mira Brtka, Mel Brooks, Luis Bunuel, Francesco Careri, Marcel Camus, Roger Caillois, Timothy J. Clark, Alexandre Corréard, Al Capp, Marcel Carné, Tullio Catalano, Guy Debord, Reno de Felice, Alexey D. Diermanovich, Maurice Dommanget, Friedrich Engels, Edoardo Ferrario, Richard Fleischer, Hal Foster, Michel Foucault, Sigmund Freud, Alexei Gan, André Gill, Gruppo Gorgonia, Stephen Jay Gould, Steven Greco, Alfred Hitchcock, Denis Hollier, Fedor Dostoevskij, George Jackson, Marcel Jean, Ivan Kozaric, Siegfried Kracaucer, Paul Lafargue, Davide Lajolo, Vladimir Lenin, Kazimir Malevich, Pasquale Martignetti, Karl Marx, Amerigo Marras, Fabio Mauri, Marcel Mauss, Franz Mehring, Piet Mondrian, Paul Nizan, Nobuya Abe, Rita Pacifici, Valeria Paoletti, Goffredo Parise, Tim Parks, Telmo Pievani, Monica Prisco, Jack Phillips, Radoslav Putar, Wilelm Reich, Cesare Pavese, Yevgeny Tarle, Leonce Petit, Quinterna.org, Hans Richter, Jacques Rigaut, Angelo M. Ripellino, René Thom, Lucio A. Seneca, Meyer Schapiro, Alberto Sobrero, Eugene Sue, Josip Vanista, Ben Vautier, Francesca Zattoni, Erik Cristopher Zeeman, e altri.

Sara Romeo 15.09.2014